Oltre 300 foto scattate durante il corteo per la Verità su Emanuela Orlandi. Scaricate così come sono venute, belle, brutte, storte, un po’ sfocate, mosse.
Nessuna è stata corretta, perché le migliaia di persone, accorse da ogni parte d’Italia, hanno portato in piazza se stessi, senza condizionamenti politici o religiosi, senza ammennicoli o simboli identificativi, se non la foto di Emanuela Orlandi, quella bellissima e tristissima, con il cinturino che le cinge la fronte, che è diventata il simbolo della richiesta di verità e giustizia.
Quest’eterogenea e splendida folla di persone per bene, di ogni estrazione sociale, politica e culturale, credenti e atei, di ogni età, ha abbracciato Pietro Orlandi con trasporto e affetto, come a un fratello, e ha portato nel cuore Emanuela, come per una sorella, come per una figlia.
È stato un trionfo, vederli camminare in corteo per le vie di Roma, così come avrebbe voluto Pietro, con educazione, con allegria, con tanti colori, con passione, con amicizia, con solidarietà, con amore e con la voglia determinata di conoscere la verità su Emanuela e tutte le persone scomparse. (Emiliano Frattaroli)
1 commento:
Ma dopo in piazza S. Pietro ...????
il Papa..non ha fatto cenno , non ha neanche salutato .
Come fai ad avere fede in una chiesa che non vuole la verità..che nasconde la verità....che non fa nulla perche la verità non venga a galla ??'
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